sabato 5 dicembre 2009

Asilo shock a Pistoia


Le indagini vanno avanti spedite. E ci mancherebbe altro.
Massima solidarietà a quei genitori che, soprattutto dopo avere visto i maltrattamenti subiti dai loro figli, hanno detto che o viene fatta giustizia o la faranno da soli. Non si dovrebbe arrivare mai a dire certe cose. Ne abbiamo già parlato ieri. Ma quando un padre racconta che: “Le ho viste (riferito alle 2 maestre arrestate del nido) prendere mio figlio, che ha 10 mesi, a schiaffi sulla testa perchè non voleva mangiare. Immagini schifose. L’hanno alzato di peso per picchiarlo. Aver visto mio figlio preso a schiaffi in quel modo mi ha fatto schifo. Devo restare in carcere.” non possiamo che essere più che d’accordo con lui.

Quando ci toccano i figli diventiamo davvero delle furie. Un po’ quando, da adolescente, nominavano il nome di mia mamma invano. Ora se toccano mia moglie e mia figlia vedo rosso. Figuriamoci se mi dovessi mai trovare davanti ad una situazione del genere.

Attenzione però. Perchè questa spiacevole storia porterà a delle brutte situazioni in altre scuole/nidi.
L’ho vissuto sulla mia pelle e provo a spiegarlo.
Tutti noi neogenitori, portando i figli al nido, pretendiamo l’impossibile. Che i bambini siano sempre trattati al meglio (e, di norma, è sempre così) e che non si ammalino mai. Su quest’ultimo punto invece i primi mesi diamo sempre colpa alle educatrici o alla struttura: li portano fuori scoperti, dentro fa troppo caldo o troppo freddo, dovrebbero allontanare subito chi sta male, etc etc.
Se tornano a casa e poi si comportano in modo diverso dal solito (preciso: nulla di trascendentale) diamo ancora una volta colpa al nido.
Ovviamente non è così, i bimbi di pochi mesi attraversano tantissime fasi e trasformazioni.
Lo dico perchè su City un lettore ha commentato la vicenda così:
“Quando succedono queste cose mi chiedo sempre ma i genitori non potevano accorgersene prima? Possibile che i loro figli non parlino e non manifestino dei disagi? Comunque meno male che le hanno fermate”

Il lettore evidentemente non ha figli. La vicenda in oggetto ha come protagonisti bambini sotto i tre anni. Che ancora non sanno esprimersi correttamente. Il rischio di prendere fischi per fiaschi è davvero grande.

Quando questa mattina ho chiesto ad una educatrice del nido di mia figlia se quando le cambiano il pannolino lei per caso protesta (a casa ultimamente fa così) lei mi ha risposto, preoccupatissima, che no, da loro non fa nessun tipo di problema. Quasi che la stessi accusando di qualcosa. Che brutta situazione. Il dramma vero è che, come sottolineato da più parti, queste cose succedono in tante strutture di diverso tipo. Questa settimana i riflettori sono sull’asilo Cip e Ciop di Pistoia ma poi si spegneranno. E le violenze continueranno altrove. Che mondo difficile.

CHE SCHIFO!!!

2 commenti:

  1. Effettivamente dopo uno scandalo simile...i genitori sono in ansia per i propri figli.

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  2. altro che in ansia!!! poveri bambini e chissà come si sentono in colpa i genitori.. non c'è pena giusta a un simile crimine secondo me! e ora quella preside dice di essere malata, per avere una riduzione di pena!! ribadisco: che schifo

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